Sanità in Calabria e tragedia Covid, Gaetano (Lega): Cotticelli è la punta dell’iceberg

"Chiedo al presidente facente funzioni della Regione Calabria, di sporgere formale denuncia alle autorità competenti"

Riceviamo e Pubblichiamo:

“La vicenda Cotticelli, con conseguenti rapide dimissioni e preannunciata rimozione, è solo la punta dell’iceberg di un sistema sanitario calabrese che è da rifondare”. Lo ha dichiarato Salvatore Gaetano, coordinatore della Lega di Crotone, commentando la drammatica situazione in cui si trova la Calabria a seguito dell’emergenza Covid. “Chiedo al presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì, esponente del mio stesso partito – prosegue Gaetano – di sporgere formale denuncia alle autorità competenti affinché si faccia piena luce su una vicenda tanto grottesca quanto tragica in ogni suo aspetto e soprattutto per le gravissime ripercussioni che la stessa genera su tutto l’assetto economico-sociale della nostra terra.

Ritengo, inoltre, che la figuraccia anche mediatica rimediata da Cotticelli sia solo la punta dell’iceberg di una gigantesca questione sanità rispetto alla quale diverse inchieste della magistratura hanno già disvelato ferite cancerose.  La sanità calabrese assorbe la parte preponderante del bilancio regionale in un contesto di perduranti, generalizzati, diffusi e preoccupanti disservizi, ultimo dei quali la grottesca impreparazione nel prevenire e gestire la seconda ondata Covid. All’amico Spirlì – precisa Gaetano – voglio anche ricordare, sperando che voglia rifletterci su, che il mondo politico calabrese non è esente da forti responsabilità circa il dramma sanità. Il giudizio negativo sui commissariamenti non assolve la politica calabrese, artefice, nel suo complesso e con protagonisti diversi, di un clamoroso esempio di malgoverno della cosa pubblica a danno del servizio sanitario, dei suoi utenti e della gran parte dei suoi addetti. La Lega è partito di rottura con il passato, di discontinuità netta, di speranza di cambiamenti profondi, di vera e propria rivoluzione pragmatica all’insegna del buongoverno e dei migliori esempi di gestione garantiti, a livello europeo, da realtà quali il Veneto guidato da Luca Zaia.

Spieghiamo ai cittadini calabresi, con fermezza, che la Lega è forte, credibile e vincente perché non predica il buongoverno a chiacchiere, ma perché lo applica in concreto, ormai da decenni, nelle Regioni del Nord in cui governa, peraltro con il riconoscimento plebiscitario del popolo. Scegliere e votare la Lega – conclude Salvatore Gaetano – significa distinguersi, differenziarsi, allontanarsi da esperienze assolutamente negative, proporre svolte radicali, non accettare compromessi. Questo è l’insegnamento principale che abbiamo ricevuto e continuiamo a ricevere dal nostro segretario regionale, Cristian Invernizzi, e dal nostro leader, Matteo Salvini”.