Nessuno può o deve disertare, ne va del nostro orgoglio calabro

La presa di posizione della coordinatrice aziendale della Cgil, Graziella Corrado, in seguito all'elevato numero di dipendenti in malattia all'Asp di Crotone.

Sono impressionanti i numeri forniti dalla Direzione Generale della ASP di Crotone circa le defezioni di personale tecnico sanitario in questi giorni di emergenza Covid.

Noi continueremo a denunciare l’assenza di dispositivi di sicurezza, i turni forzati cui sono sottoposti i nostri operatori, l’atavica carenza e confusione nella gestione del personale, e lo faremo pure presso le autorità competenti, ma gettare un dubbio (in questo caso anche giustificato) che noi Crotonesi di razza, Calabresi d’origine e anche per scelta, abbandoniamo le nostre popolazioni al loro destino è una roba che deve far riflettere tutti.

Non vuole e non deve essere questa una possibile riduzione d’accesso a degli istituti contrattuali così faticosamente conquistati, certamente i numeri rappresentati dalla ASP rappresentano, in un momento così delicato, un’anomalia non compatibile con le normali assenze sul lavoro.

Continueremo a fare le nostre battaglie a garanzia dei diritti dei nostri operatori, i nostri eroi, quelli che stanno dimostrando al mondo intero di cosa sono capaci, quelli che hanno fatto venire l’orticaria a quanti li definivano “fannulloni” e a quelli che li hanno aggrediti nei nostri pronto soccorso. Con la stessa determinazione invitiamo, però, sin da subito, tutti gli operatori a respingere ogni qualsivoglia dubbio di indifferenza nei confronti delle nostre popolazioni.

Ci uniamo all’appello rivolto dal presidente dell’Ordine dei medici della provincia, ai medici di base e invitiamo l’Ordine degli infermieri a sensibilizzare la categoria in un momento così delicato.

Solo insieme possiamo farcela e nessuno può o deve disertare, ne va del nostro orgoglio calabro …su tutto il resto continueremo a dare battaglia.

 

FP CGIL AREA VASTA

La coordinatrice aziendale

Graziella Corrado