Ed ha davvero stravinto la stirpe crotonese! foto

Procolo Guida dall’Ezio Scida,

Nello scorso turno il Crotone hA festeggiato.

Ma il Crotone e Stroppa hanno da giocarsi numeri e stirpe crotonese. Giocano Festa, Gigliotti e Gomelt riposano (per il momento in panca) Barberis e Benali ed il capitano Cordaz.

Nesta si gioca molto se non tutto: dovrà provare a non rovinare del tutto la regular season, la scalata alla Serie A deve passare per dei playoff non del tutto certi dopo la brutta sconfitta interna col Benevento già sicuro della promozione. Giocano allo Scida Ciano e Novakovich in attacco.

I primi 10 minuti raccontano di un Crotone in palla e concentrato: avvio un po’ timido invece del Frosinone che fatica a gestire la sfera e costruire manovre di un certo livello.

Anche i secondi 10 proseguono con il netto predominio della squadra di casa che addirittura va in goal: è Molina al 15’ che arriva a rimorchio e calcia completamente solo sul secondo palo, gioco però interrotto per un fallo di Simy a centro area.

Verso la mezz’ora pare svegliarsi il Frosinone senza però essere mai davvero pericoloso, forse più per un cao di ritmo dei ragazzi di Stroppa. Al 32’ arriva una sorta di cooling break complice una botta presa da Gomelt, seguito da una bella conclusione di Crociata deviata in angolo.

Al 35’  è Simy ad essere fermato in angolo su una bella incursione dettata da Crociata. Anche al 39’ arriva il pericolo da fuori per i ciociari: è Molina questa volta a sfiorare il montante ala destra di Bardi. Il Frosinone solo allo scadere è pericoloso in due occasioni prima con Novakovich che viene impattato da Cuomo su conclusione di pala a rimorchio e poi con una bella conclusione da fuori di ben intercettata da Festa a tempo scaduto.

Stroppa cambia subito: inserisce Barberis per Zanellato facendo giocare il play titolare dell’intera stagione a mezzala e Mustacchio per Gerbo. E per i primi 10 minuti l’inerzia della gara non muta: Crotone padrone del giro palla e Frosinone che prova a spingere solo quando scende il ritmo de gioco rossoblu. Al 57’ si capisce comunque la vogia di Stroppa di vincere questa gara: appena ammonito Gigliotti esce subito per far posto a Golemic. Poi entra anche Benali per Crociata sempre con il controllo del gioco sempre a favore dei neo promossi in serie A.

Anche Nesta fa il primo cambio: esce Ciano ed entra Dionisi. Ma la gara non cambia: l’unica squadra che sembra in grado di poter segnare è il Crotone. E dopo una fase davvero soporifera arriva infatti all’80’ il goal di Gomelt: il centrocampista raccoglie una respinta corta della difesa e dai 20 metri lascia partire una potente conclusione rasoterra che si insacca nell’angolino basso alla sinistra di Bardi. Si fa anche male ma rientra Gomelt contribuendo non poco al controllo della restante parte della gara. Davvero poca cosa questo Frosinone che si scalda solo nei comportamenti comportamenti e non nel gioco nemmeno nei 6 (davvero troppi) minuti di recupero.

Crotone             1   (Gomelt al 80’)

Frosinone         0

Crotone (3-5-2): Festa; Cuomo, Marrone, Gigliotti (amm. al 56’, dal 57’ Golemic); Gerbo (dal 46’ Mustacchio), Crociata (dal 68’ Benali), Gomelt, Zanellato (dal 46’ Barberis), Molina (amm. al 67’, dal 78’ Mazzotta); Messias (amm. al 63’), Simy.

Allenatore: Stroppa

Frosinone (3-5-2): Bardi; Brighenti, Ariaudo; Krajnc (amm. al 77’); Paganini, Gori, Maiello, Haas (dall’84’ Ardemagni), Salvi; Novakovich (dall’84’ Matarese), Ciano (amm. al 29’, dal 71’ Dionisi).

Allenatore: Nesta.