Cosmi: “con l’Atalanta non sarà un test”

Si è presentato questa mattina il neo tecnico del Crotone: "Sono realista non un visionario e nel mio realismo trovo sempre un motivo per crederci"

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Conferenza stampa ricca di spunti quella di questa mattina, dopo il suo primo allenamento, per presentare il nuovo tecnico del Crotone, Serse Cosmi. A fare gli onori di casa ovviamente è stato il presidente Gianni Vrenna, che prima di iniziare a voluto ringraziare Giovanni Stroppa, per quanto fatto nel corso degli ultimi tre anni, con un salvezza combattuta nel campionato cadetto ed una promozione in A. Vrenna ha ringraziato e si è detto orgoglioso, che Cosmi abbia accettato alla prima chiamata questa delicatissima rincorsa verso la salvezza. Sottolineando poi che la decisione a questo punto della stagione di cambiare allenatore è stata dettata dall’esigenza di dare una scossa forte alla squadra, soprattutto dopo l’ultima gara interna contro il Cagliari; partita dominata per più di un’ora, ma poi persa in maniera rocambolesca. Il presidente ha affermato nel corso della conferenza stampa di aver voluto aspettare prima di optare per l’esonero di Stroppa, nella speranza che di domenica in domenica la squadra potesse trovar un risultato utile per la reazione corale di tutto l’ambiente, cosa che sfortunatamente non è avvenuta e da qui la scelta drastica.
Anche le prime parole di Cosmi sono state usate per salutare l’ormai ex tecnico degli squali, che ringrazia dell’enorme patrimonio lasciatogli in eredità e augurandogli un enorme in bocca al lupo, spiegando che questo tipo di vita è la normalità per chi fa questo mestiere. Dopo si è passati alle analisi sulla squadra. L’allenatore al di là della citata fortuna, che “a volte c’è a volte no”, ha spiegato ai giornalisti intervenuti tramite piattaforma online, che la cosa che dovrà cambiare nei suoi giocatori sarà l’atteggiamento, che dovrà subito essere aggressivo come di tutte le squadre che lottano per salvarsi in Serie A.

 In un giorno non si possono trovare le soluzione tattiche per incidere, soprattutto contro una squadra come l’Atalanta, ho provato (in allenamento) a stimolare l’aspetto mentale, far capire che non siamo una squadra spacciata, come credono molti. Qui viene fuori orgoglio. Non mi sono mai piaciuti i giocatori che sono entrati in campo a testa bassa.

Il tecnico umbro non ha nascosto che tra i suoi obbiettivi c’era quello di ritornare ad allenare in massima serie, soprattutto per come era stato estromesso l’ultima volta (17 punti in 17 partite con il Siena), ma anche perché considera la categoria la massima espressione dove confrontarsi. La situazione non è sicuramente delle più semplici, ma la ricetta è credere in se stessi e non aspettare che siano gli altri a crollare. Con l’Atalanta non sarà un test, ma Cosmi ha detto chiaramente che vorrà avere subito delle risposte.

Sono realista non un visionario e nel mio realismo trovo sempre un motivo per crederci e questo conta, ma bisogna metterci anche tanto altro.

Dal punto di vista tattico, il mister forse conosciuto per il suo 3-5-2, modulo che a Crotone ha fatto storcere la bocca a più di qualcuno, ha voluto mettere le cose in chiaro, sottolineando che non sarà con ogni probabilità quello l’impianto di gioco, ma che servirà qualche giorno per capire meglio come schierare la formazione per sfruttare al massimo le caratteristiche dei suoi uomini. Una cosa è certa, che sia il partire dal basso o sfruttare i rilanci, servirà equilibrio e capacità di adattarsi a qualsiasi situazione: “servono varie soluzioni per giocare in serie A”.
Un accenno poi alla capacità di comunicare in campo, caratteristica fondamentale per competere: “Tutti i giocatori devono comunicare, se non si comunica è perché si è perso la fiducia che dobbiamo recuperare con rabbia in campo. Serve carattere forte e raggiungere autostima per andare poi con il pilota automatico”. Testa dunque alla difficile sfida di Bergamo, che non farà sconti ai rossoblù, ma che il tecnico indica come squadra da cui prendere esempio per orgoglio e rabbia messa in campo.

 

 

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