Like MADIBA, e come Roberto Carta! foto

Oggi nel novantanovesimo compleanno di Nelson Mandela, auguriamo a noi stessi umanità ed intelligenza

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    Io sono un istintivo, certe cose le vedo dopo che ho fatto la foto, io cerco di cogliere un istante, molte volte, forse anche per fortuna, quell’attimo che ho fermato in quello scatto, sa dire più cose anche a me, solo quando lo riguardo…

    Roberto Carta

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    Questa è la mia PATRIA!

     

    E’ da qualche tempo che cerchiamo di fermare Roberto Carta per comprendere come fa a raccogliere e regalare scatti ed emozioni. E’ da almeno gli inizi di maggio che cerchiamo di lavorare ad un modo che spazzi via ogni rischio di retorica; almeno fin dalla sua partecipazione a Roma che abbiamo raccontato in Open House: Roberto Carta espone a Roma nella collettiva Il Mostro curata da Luciano Corvaglia (e ci torneremo).

    Poi tutto è cambiato dopo gli scatti del 28 giugno, soprattutto per lui che ci ha guardato e riguardato dentro; dopo quello sbarco (doppio) è riuscito a scrollarsi di dosso tante di quelle emozioni e sensazioni solo postando sul suo profilo facebook una serie (minima) di quelle storie urlate da occhi e membra che si era trovato di fronte. E ci siamo accorti che aveva fatto mille volte meglio di qualsiasi politico decente (si perchè ne esistono).

    Oggi è il 99esimo della nascita di Nelson Rolihlahla Mandela.

    Impossibile scegliere una narrazione della straordinaria vita di questo uomo emblema sudafricano ma anche e soprattutto mondiale. Emblema di una umanità mai caritatevole, di una politica saggia e concreta.

    Arresto e carcerazione durata 27 anni, la liberazione l’elezione a capo di Stato e la pacificazione con i suoi carcerieri e con i bianchi tutti, e la consacrazione nei grandi della storia moderna che non è stata però sufficiente a non far sprofondare nell’oblio culturale questo maledetto secolo nuovo. 

    Madiba”: così chiamaronono Nelson Mandela, i suoi compagni sudafricani. Il suo nome nel linguaggio arcaico dell’etnia Xhosa, ha un qualcosa di simile al nome dei capi popolo, degli uomini capaci di cambiare la storia.

    Noi siamo certi che Roberto Carta può accompagnarci, con questi scatti, verso la voglia di conoscere il meglio che c’è in noi; sprofondando nelle viscere e riaggrappandoci al meglio che c’è in questo maledetto secolo nuovo. E se non basterà o se sarà sufficiente a maggior ragione, faremo una fotogallery ed una mostra, e poi un Madiba Center e poi… …cercheremo e scaveremo ancora!

    Procolo Guida

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