E io ci sto 2.0

E io ci sto è un’associazione nata per dare voce ad una generazione e una Terra attraverso la cultura. Creata da un collettivo di ragazzi con la passione per il cinema, il teatro, la musica e altre espressioni d’arte, ha preso forma dopo la bellissima esperienza della rassegna di documentari “E IO CI STO” organizzata lo scorso anno all’interno delle Summer invasion nell’unico polmone verde della città, ai Musei e Giardini di Pitagora. L’opportunità di essere un gruppo eterogeneo di professionisti ci permette di mettere a disposizione le nostre competenze al servizio della città, trasformando le idee artistiche in atti pratici e concreti. L’idea è quella di dare continuità al lavoro iniziato lo scorso anno, ampliando il ventaglio di proposte nell’ambito dell’audiovisivo e non solo. Nel periodo covid purtroppo la socialità, di cui si nutre il mondo artistico, è diminuita drasticamente ma tante sono le alternative che si possono creare in attesa di una riapertura definitiva: webinar, corsi di montaggio, grafica 3D, laboratori teatrali, corsi di regia e scrittura creativa, formazione per attori e tanto altro. La prima edizione della rassegna è andata oltre ogni aspettativa facendo registrare, in nove serate di proiezione, oltre 900 persone. Il sistema di prenotazione dei posti e la location (Museo e Giardini di Pitagora) hanno permesso uno svolgimento lineare rispettando le normative sul contagio Covid. Gli argomenti affrontati all’interno della rassegna nel corso della scorsa edizione sono stati vari e tutti motivo di confronto. Dall’omosessualità alla migrazione, denunciando le morti di Stato, il femminicidio, le condizioni e l’accoglienza per i migranti. Tutti i documentari hanno avuto una ampia distribuzione a livello nazionale e internazionale con ottimi giudizi dalla critica cinematografica. Vale la pena ricordare, a dimostrazione dell’alto livello dei prodotti proposti, che “In un futuro Aprile” di Francesco Costabile la settimana dopo la proiezione crotonese è andato in onda in prima visione su Sky Arte; Alessandro Piva con “Santa Subito” ha vinto il premio del pubblico Bnl alla festa del cinema di Roma; inoltre, nel cinema sotto le stelle è stato presentato “Selfie” di Agostino Ferrente vincitore del David di Donatello 2020 come miglior documentario.

EDIZIONE 2.0

Dall’entusiasmo della prima edizione nasce la voglia di ripetersi, con la conferma di tanti prodotti di qualità e altrettante novità nella struttura delle serate. L’inizio è previsto per Luglio e durerà per tutto il periodo estivo. Il soggetto promotore della rassegna è l’Associazione culturale e cinematografica E io ci sto, con la rinnovata partecipazione del Consorzio Jobel, Cooperativa Atlantide, Arci Crotone e UCCA. L’idea di creare una rassegna “sotto le stelle” permette ai cittadini di godere di un momento di svago e di informazione su tematiche differenti mentre, per i cultori della materia questa iniziativa rappresenta la possibilità di approfondire alcuni temi e studiare le innovazioni presenti nel mondo dell’audiovisivo. Il format prevede la presenza delle figure professionali che hanno partecipato alla realizzazione dei vari documentari in lista. Il valore aggiunto è, infatti, l’intervento di registi, autori, produttori e protagonisti nelle serate di proiezione i quali riescono a rappresentare, con le proprie competenze, le opere in ogni dettaglio con curiosità e particolari. Il valore del pubblico, come giudizio critico o semplice informazione, rende il dibattito finale ricco di contenuti e spunti. L’obiettivo è quello di trascorrere una serata di svago e cultura dalla quale uscire arricchiti e soddisfatti. Il tutto si svolgerà in un’atmosfera creata ad hoc in un clima di festa e con i dovuti distanziamenti. Il Covid è una componente da non sottovalutare per la buona riuscita del progetto e, proprio per questo motivo, verranno prese tutte le precauzioni anti contagio come posti distanziati e sanificatori all’ingresso in platea. Oltre ovviamente al già collaudato sistema di prenotazione posti. Nella nuova edizione sono previsti documentari di caratura internazionale con una vasta scelta di tematiche. Prima della Rassegna 2.0 sarà organizzata all’interno dei Musei e Giardini di Pitagora una conferenza stampa con un ospite di caratura nazionale, le maggiori realtà calabresi nel contesto audiovisivo e la presenza istituzionale della Calabria Film Commission. Il nome dei documentari della nuova edizione si scoprirà sulle pagine social dell’associazione insieme a tante altre curiosità che ci accompagneranno fino all’inizio della rassegna. Seguiteci per vivere insieme un’estate all’insegna della cultura e del divertimento.