Se mai qualcuno capirà, saranno sicuramente Masciari e Brisinda

Il Consiglio Comunale starordinario fra pareri lenti (alla mozione Riga) e cappelli in mano (per ossequiare la dirigenza ASP.

di Procolo Guida

Ma come fare non so, | sì, devo dirlo, ma a chi? | Se mai qualcuno capirà, | sarà senz’altro un altro come me.“ (da “Ad esempio a me piace il sud” Rino Gaetano 1974). Consiglio Comunale straordinario dell’altro ieri sull’emergenza Covid, da raccontare sempre con il supporto (?) della diretta che rimane a disposizione di tutti i posteri e postulanti e magari, anche di Crozza che proprio in questi giorni ha dato, per l’ennesima volta, prova di quanto sia capace di “esemplificare” personaggi istituzionali in cerca di autore rappresentando Spirlì, Cotticelli e Zuccatelli (Sig!). Non neghiamo, che abbiamo voluto e dovuto rivederlo e riascoltarlo più volte (clicca qua anche per correggerci) prima di terminare questo piccolo ed umile commento; anche perché la satira (e non solo la disperazione) attinge, in questi giorni, all’oramai inaudita contrapposizione istituzionale fra Governo e Regioni, fra Regioni e Comuni e fra Comuni ed Aziende sanitarie; e noi, a maggior ragione che proprio in Campania e Calabria ha toccato e “truccato” punte di vergogna che nemmeno i più pessimisti osavano immaginare, ne abbiamo abbastanza. Ecco, noi, a questo scempio non vorremmo proprio contribuire… “…si ma dobbiamo dirlo, ma a chi? Se mai qualcuno capirà, sarà senz’altro un altro come Masciari, Brisinda ed il Consiglio Comunale di Crotone…”

Certo già si capisce (?) molto, dai presupposti che si consumano nel preambolo della discussione (comunque interrotta e rimandata al prossimo Consiglio) sulla mozione presentata dai Consiglieri Riga (primo firmatario) e Ceraudo; mozione presentata, a dir vero, sin dai giorni prima del primo Consiglio Comunale che scoperchiò l’insofferenza verso quelle discussioni che possono presupporre a “disturbi” di manovra. Ecco, subito dopo l’asciutta e ottimistica presentazione della mozione da parte del Consigliere Salvatore Riga (che alleghiamo sotto con annessi pareri), si consuma un altro coup de theatre: si perché se Riga aveva sottolineato la compartecipazione attiva dell’Assessore al Bilancio Scandale che gli aveva pure riportato l’adesione ed il conforto di Congesi, che addirittura stava già rinviando e rateizzando i pagamenti delle fatturazioni in scadenza nei mesi di ottobre e novembre, il Presidente Greco leggeva i pareri CONTRARI dei dirigenti (che poi è uno solo nella doppia funzione, una organizzativa). Lo stupore di Riga che più che comprensibilmente non comprendeva come non vi fosse stato il tempo di trasferire tali pareri prima dell’inizio del Consiglio stesso (e trasferitogli per iscritto solo ieri mattina), viene morfinizzato dalla richiesta/proposta di interrompere quella discussione dallo stesso Presidente Greco che comunica che Direttore Generale ff Masciari e Direttore Sanitario Brisinda, dell’Asp di Crotone, chiedono di poter iniziare report e confronto sulla situazione prettamente sanitaria. I consiglieri approvano lo spostamento di tale discussione senza impedirci di chiedere al Sindaco Voce che natura abbia avuto il suo intervento al minuto 20.30 di dover sottolineare, di fronte alle rimostranze di Ceraudo che si era scomposto più di Riga nei confronti dei dirigenti comunali, testualmente “se allora un consigliere fa la proposta di regalare un milione di euro ad ogni cittadino, che facciamo l’approviamo?”.

Dunque al netto di domande e tecnicismi amministrativi che proveremo a “fugare” direttamente con Sindaco ed Assessore Scandale e comunque nell’attesa della discussione (e crediamo votazione) nel prossimo Consiglio Comunale (interrotto per un malore accorso al Segretario Comunale di cui vi diremo dopo), si passa, così, al confronto con i dirigenti dell’Asp Masciari e Brisinda. Il lungo report del facente funzioni Direttore Generale (nonché Direttore Amministrativo) Masciari è riassumibile in abbiamo fatto di più di ciò che potevamo e ciò che non potremo eventualmente fare, vista l’emergenza, lo faremo con l’ausilio di privati. Prosegue un dibattito/domande di vari consiglieri (alcuni pure bastonati ai soli accenni di allusioni) che fa emergere, ce lo permetteranno Sindaco Voce e Presidente Greco, un assoggettamento strutturale ancor prima che culturale a due rappresentanti di una gestione sanitaria che, al di là di alibi regionali e commissariali, dovremmo poter digerire punto e basta; le scuse ve le riportiamo a nome di quel popolo che questo stesso servizio (non solo ospedaliero) se lo sorbisce ogni giorno! Beh al di là della premessa di non voler buttare benzina sul fuoco del disagio sociale e sanitario, sul pericolosissimo ciglio del precipizio che comunque è stato confermato dagli stessi Brisinda e Masciari; ben al di là, pure, del nostro stesso sforzo con le interviste a Masciari ed Assessore Cortese, non si può in nessun modo addossare a Papaleo della Uil (rileggi La gestione fallimentare dell’ASP di Crotone) la responsabilità di vedere tutto nero.

Anche qua, anche per la promessa dell’Avvocato Masciari, arriveremo a scoprire anche numericamente cosa e chi ha fatto e non ha fatto fra giugno e settembre e, soprattutto cosa e chi può e deve far subito; ma, nel frattempo, chi ha davvero il coraggio di sostenere che, a parte l’emergenza Covid, l’offerta sanitaria nel crotonese sia decente? Oppure ci siamo visti noi un film diverso di questa parte di Consiglio Comunale straordinario che mancava solo dell’encomio solenne a Brisinda e Masciari, magari da recapitare pure al Direttore del presidio ospedaliero esimio dottor Lucio Cosentino? Oppure dobbiamo attendere (mai si spera) che denunce e preoccupazioni di operatori, ufficializzate solo internamente, debbano uscire pubblicamente per “qualche” fattaccio simile a quello del Cardarelli? Oppure dobbiamo abdicare proprio alla discussione di decisioni che si stanno consumando in queste stesse ore su questioni specifiche e speciose come lo spostamento del PoliAmbulatorio di Corso Messina, della medicina territoriale in generale, mentre si continuano a spendere soldi pubblici (per fitti passivi ad esempio) che possono e debbono subire inversioni di tendenza? O, ancora peggio, dobbiamo solo sperare che deve arrivare Strada o addirittura Gratteri per avere una spesa oculata e trasparente? Ecco, come anticipato, con queste domande sospese e non scarso imbarazzo al riascolto continuo di questa parte del Consiglio, ai saluti (e baci) di Masciari (andato via prima) e Brisinda, il Consiglio Comunale è stato interrotto per un malore del Segretario Comunale Fortuna per cui è stato necessario anche il ricovero. La redazione tutta si associa ai miei personali auguri di pronto recupero; così anche lui potrà raccontarci dei servizi ottenuti (e pure osservati) del San Giovanni di Dio.

Mozione di Salvatore Riga (LINK)

Pareri dirigente (LINK)

Non solo emergenza COVID 19 per la Tutela della salute

Intervista al Direttore Generale f.f. dell’ASP di Crotone, Francesco Masciari