Regolamentazione emissione fumi degli esercizi commerciali: “argomento già posto all’attenzione della Commissione”

Il Presidente II Commissione Consiliare Permanente, risponde ai Consiglieri Comunali: "già calendarizzata la riunione congiunta della Commissione Regolamenti e della Commissione Attività Produttive"

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Ho appreso dagli Organi di Stampa che alcuni Consiglieri Comunali (di minoranza) avrebbero sollecitato la Presidenza della II Commissione – che mi onoro di presiedere – di porre all’OdG l’annosa vicenda relativa a una più moderna regolamentazione degli strumenti di convogliamento emissione fumi degli esercizi commerciali dediti ad attività di produzione alimentari con cucine industriali e forni.
Come detto trattasi di annosa vicenda perché argomento già posto all’attenzione della Commissione Regolamenti del Comune dove si era deciso coinvolgere l’Amministrazione Comunale per la revisione dell’art. 69 del Regolamento comunale di igiene e sanità pubblica (approvato con del. C.C. n. 64 del 21.07.1992). I detti Consiglieri di minoranza sono arrivati secondi nell’evidenziare il problema perché l’Amministrazione Comunale e il Dirigente del Settore 8 Dott. Francesco Marano, fatte le dovute valutazioni di merito e di legittimità, hanno provveduto nel senso di proporre ai Consiglieri Comunali la soluzione pratica consistente nella precisazione, con un apposito articolato, di regoli attuali, in linea con le norme di legge e con l’evoluzione della tecnica.

Il sottoscritto, nella sua qualità di Presidente della II Commissione e proponente della modifica regolamentaria, si è prontamente – ben prima dell’improvvida esternazione dei Consiglieri di minoranza – attivato per calendarizzare la riunione congiunta della Commissione Regolamenti e della Commissione Attività Produttive così, e senza ulteriori attività consultive – venga data rapida, ma approfondita, valutazione alla problematica per l’approvazione della norma regolamentaria risolutiva. Come sempre sarebbe bastato interloquire con il sottoscritto perché si evitasse una inutile, sterile e strumentale presa di posizione. Quando sono in ballo gli interessi della Comunità non è necessario, oltre che inopportuno, porre cappelli di paternità o esternazioni di primogenitura. Ovviamente questa Amministrazione, che mi onoro di sostenere convintamente, cerca di trovare sempre le soluzioni migliori alle problematiche del passato e non fa sfoggio di interventi o di immaginifiche proposte roboanti. Silenziosamente ma doverosamente, l’interesse dell’Amministrazione e della Sua Maggioranza è di prendere atto dei problemi e trovare al più presto la migliore delle soluzioni possibili nel solo ed esclusivo interesse della Città e dei Suoi Cittadini.
Domenico Ceraudo
Presidente II Commissione Consiliare Permanente

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