Donne in Iran, Cavallo: “Avremmo dovuto affrontare questo argomento prima e con più vigore”

L'intervento della Consigliera comunale durante la seduta di Consiglio Comunale di oggi.

Più informazioni su

Oggi ci troviamo ad affrontare un tema di strettissima attualità. Ciò che sta succedendo in Iran, ciò che stanno facendo le donne iraniane è di una importanza enorme non solo per quella nazione, ma anche per la nostra. E noi, qui a Crotone, siamo in estremo ritardo. Avremmo dovuto affrontare questo argomento prima e con più vigore, dandogli l’importanza che merita. È vero, un Consiglio comunale non può fare molto per le donne iraniane ma l’approvazione della mozione in oggetto è un segnale che parte da una piccola realtà come Crotone che vuole decidere di non essere più testimone passivo della storia, ma che vuole dire la sua, sempre e comunque. I video che arrivano dall’Iran e circolano in rete mostrano strade colme di cittadini che sventolano bandiere con parole di libertà e fanno specie le forze di polizia della Repubblica islamica che hanno usato manganelli, sparato sulla folla intenzionalmente, causando la morte di decine di persone, e usato violenza sessuale contro le donne in piazza, afferrandole per i seni o per i capelli. Sono le donne a guidare le manifestazioni di piazza contro il regime degli Ayatolaah Molte hanno pubblicamente bruciato il loro copricapo.
Queste donne non sono contro il velo, ma contro l’obbligatorietà del velo; non sono contro le proprie tradizioni, ma contro chi le usa per tarpare le ali della libertà. Non sono contro la propria religione, ma contro chi trasforma la religione in un’arma di repressione. L’esempio che viene dall’Iran ci spinge anche dover riflettere sulla figura della donna.
Chi pensa che le donne siano il sesso debole si sbaglia. Vivere una vita da donna richiede molta più forza e determinazione rispetto a quella di un uomo perché richiede di dover sempre dimostrare di essere all’altezza del proprio compito e se l’Italia ha dovuto aspettare il 2022 per avere una donna premier, allora dobbiamo interrogarci tutti se e quanto questa nostra nazione possa dirsi realmente moderna. Ma oggi siamo qui per esprimere tutta la nostra vicinanza alle coraggiose donne che si battono in Iran e nel mondo per difendere i loro diritti e la loro libertà contro il regime degli Ayatolaah. A loro la mia ammirazione, perché la loro forza, la forza delle donne dell’Iran sia da esempio a tutto il mondo. Ed è per questo che non solo dichiaro convintamente il mio voto favorevole alla mozione in discussione, ma invito tutto il consiglio comunale a fare altrettanto.
Marisa Luana Cavallo

Più informazioni su