Vittoria e Parma scavalcato. “Obbiettivo, non chiudere ultimi”

Cosmi soddisfatto al termine della gara. Ounas: “Abbiamo preso fiducia per andare a Benevento per fare punti”.

Ritorna alla vittoria la squadra di Cosmi dopo le sconfitte con Inter e Roma, lasciando per il momento l’ultimo posto e cercando di raggiungere quantomeno l’obbiettivo di non chiudere come fanalino di coda, in una stagione quantomeno deludente. Un Crotone compatto, che è sceso in campo con il piglio giusto giocando un ottimo primo tempo e rischiando anche di chiudere il match senza subire gol; il tecnico degli squali si è definito soddisfatto a fine partita per la reazione messa in campo dai suoi ragazzi, soprattutto dopo la brutta sconfitta dell’Olimpico. Il tutto poi è stato ancora più enfatizzato, considerando il valore dell’Hellas Verona, squadra che è vero non vince dallo scorso 3 di Aprile (2 a 0 a Cagliari), ma che ha cementato la sua posizione di classifica, portando risultati positivi fin dalle prime giornate.

I ragazzi hanno giocato con il piglio giusto, commettendo meno errori in fase difensiva e tornando dopo la parentesi di Roma, a creare e realizzare. Vivere le settimane questa situazione psicologica non è facile, ma questa vittoria è un toccasana soprattutto per centrare l’obbiettivo chiesto dalla società di non arrivare ultimi, che non è banale. Questa posizione bisogna difenderla.

Comunione di intenti quella di non chiudere ultimi è stata evidenziata anche da Adam Ounas, alla sua quarta rete in rossoblù, che al termine della gara ha rimarcato l’importanza di questo obbiettivo, nonostante la retrocessione già acquisita.

Sono felice per tutta la squadra. Stasera abbiamo dimostrato di essere uniti e abbiamo fatto di tutto per vincere. Abbiamo preso fiducia per andare a Benevento per fare punti, anche se sappiamo di essere già retrocessi.

Ed è proprio di Ounas che Cosmi ha parlato nel post gara ai microfoni di Sky elogiando la sue doti e qualità, precisando che come giocatore potrà ancora dire la sua, anche in un grande club di Serie A, ma che dovrà evitare di farsi male da solo e fare quello che il “padre eterno gli ha donato”. Parole positive anche per Messias (ma questa non è una novità) che ancora una volta ha brillato in mezzo al campo e per Simy che anche se a secco di gol, per il mister ha giocato una delle gare migliori da quando lo allena.
Unica nota stonata rimane dunque il gol subito nel finale. Sono 91 ora le reti subite dagli “squali” in questa stagione. Un record in negativo che non si vedeva dalla stagione 1933/34 quando il Casale subì lo stesso numero di gol ma con un campionato a 18 squadre.
Passo indietro poi dell’allenatore sull’impiego di Marrone, che acciacchi a parte, è stato poco impiegato da Cosmi da quando è arrivato a Crotone: “oggi mi assumo la responsabilità di aver sbagliato e di averlo fatto giocare poco. Luca può interpretare bene ancora il ruolo in questa categoria”. Al contrario nessuna parola è stata fatta sul futuro dell’allenatore umbro, su cui ancora vige il silenzio della società e dell’interessato.