La Sila deturpata dall’inciviltà foto

Le dichiarazioni del Coordinatore Provinciale di FdI De Simone.

Riceviamo e Pubblichiamo:

La Sila è simbolo di aria e acqua pura, di ambiente pulito, di terreni fertili per la produzione alimentare, un posto incantevole pieno di fascino e bellezza naturale, deturpato nel tempo dall’inciviltà. Agosto è alle porte ed è questa la situazione attuale del nostro povero ambiente: buste dai mille colori, divani, porte, materassi e ovviamente tanta plastica. Questa situazione per Cotronei non è più sostenibile, bisogna che la politica e soprattutto chi amministra questo paese da tanti anni compia dei passi concreti per la risoluzione del problema. Ci si lamenta di una Sila poco sfruttata e con ampi margini di crescita, ma vengono affrontati sempre temi distanti anni luce dalla realtà. Come pretendiamo che la nostra Sila diventi a tutti gli effetti una meta turistica gettonata? Certo, bisogna ammettere che assieme ad una cattiva gestione della situazione c’è una preoccupante dose di inciviltà da parte di alcuni cittadini, un vero e proprio degrado che può essere superato solo con una buona guida amministrativa. La cosa preoccupante è che a questa ineducazione del cittadino risponde silente la nostra Giunta, anche perché le soluzioni ci sarebbero, andrebbero solo attuate. Apprendiamo, infatti, di paesi limitrofi che grazie all’aiuto della tecnologia sono riusciti a ridurre il problema, allora una domanda sorge spontanea: perché a Cotronei questi mezzi non vengono utilizzati? In ogni caso sarebbe ancora più grave se in risposta alla nostra domanda qualcuno dicesse che i mezzi per il contrasto di questo scempio ci sono e sono stati utilizzati. Basta prese in giro, siamo stanchi! Ci arrivano, infatti, numerose segnalazioni di cittadini rispettosi dell’ambiente che chiedono aiuto al Comune, ovviamente senza ricevere risposta. Siamo in estate e per qualcuno c’è bisogno di vacanza, peccato che la latitanza di questa amministrazione a guida PD dura da ormai molti anni.

Viviamo in un periodo storico in cui l’ambiente ci sta chiedendo aiuto, si parla spesso della problematica dell’ecostistema “alterato”, forse agli amministratori di Cotronei la notizia non è arrivata, speriamo che adesso il messaggio arrivi forte e chiaro: la Sila non è una discarica a cielo aperto! C’é bisogno di attivare tutti i mezzi al contrasto di questa situazione oscena. Per cui chiediamo un passo concreto all’amministrazione Belcastro, un atto di responsabilità per una pronta e tempestiva ripulita della zona di Trepidò. Occorrerebbe sensibilizzare l’opinione pubblica, in modo particolare i villeggianti, a limitare la produzione dei rifiuti, ad attuare il conferimento separato, il riutilizzo, il riciclaggio e il recupero degli stessi, nonché il corretto smaltimento dei rifiuti pericolosi. Sarebbe opportuno inserire fototrappole così da poter punire i trasgressori. La spazzatura è una grande risorsa nel posto sbagliato a cui manca l’immaginazione di qualcuno perché venga riciclata a beneficio di tutti.

MICHELE DE SIMONE
Coordinatore Provinciale di FDI