Povera la nostra Crotone!

"Abbiamo assistito a un qualcosa che grida giustizia, per moralità e dignità".

Dalla propria pagina Facebook il Partito Noi Con L’Italia Crotone scrive relativamente a quanto accaduto in IV Commissione nel pomeriggio del 28 dicembre scorso.

Ci limitiamo ad evidenziare ciò che è successo negli ultimi due mesi tra gli scranni del consiglio comunale:

    • Consiglieri che esortano il pubblico a stare in silenzio, con espressioni tipicamente dialettali e alquanto intimidatorie “statt cittu che è meglio
    • altri che dopo 3 ore di consiglio con molto imbarazzo sostengono di non essere a conoscenza degli argomenti di cui si discute.

C’è poi chi si alza e inizia il suo intervento intonando una canzone credendo forse, che sarà candidabile al prossimo “festival dell’aurora” e chi da “tifosa” per dare lustro e merito all’amministrazione comunale di tutti gli addobbi e luminarie presenti nella nostra città per il Santo Natale, pubblica anche quelli delle proprie case. Infatti secondo loro dovremmo essere grati anche dell’albero presente in piazza San Pietro a Roma.
Ma ieri abbiamo assistito a un qualcosa che grida giustizia, per moralità e dignità:
una consigliera che si rivolge a un presidente di commissione dandogli del “mostro di merda” (come se per ricoprire incarichi istituzionali uno debba partecipare a miss mondo);
un Ex Presidente del consiglio comunale che urla in faccia interrompendo la commissione (forse per questo sostituito dall’ex vice sindaco del pd nonché ex coordinatore cittadino di Forza Italia).
Le dimissioni sarebbero troppo, visto il loro attaccamento al gettone di presenza, ma le scuse sarebbero dovute, ci sentiamo di esprimere solidarietà al Consigliere comunale Fabrizio Meo per gli attacchi subiti, ci auguriamo di leggere un comunicato con il quale lo stesso consigliere Meo informi di avere ricevuto le dovute scuse, magari anche cantate!